Qualche giorno fa io e mia mamma abbiamo deciso di andare a madeira a trovare mio babbo che era arrivato li dalla prima tappa della transat 650, una regata in solitario cioè da soli dalla Francia al Brasile, con barche di soli 650 cm. con mamma abbiamo preso 3 aerei, quando siamo arrivate c'era babbo che ci aspettava all'aeroporto.
Io ero molto felice di rivederlo perché non lo vedevo da un mese e mezzo. Dopo siamo andati in albergo e abbiamo dormito.
Il giorno dopo abbiamo girato il paese e poi siamo andati al porto dove babbo teneva la barca. Li ho conosciuto tanti amici di babbo e alcuni erano skipper della regata. Ogni tanto con mamma e babbo andavamo a mangiare fuori.
Il 1º ottobre siamo andati a una cena di premiazione della prima tappa. Prima hanno premiato 5 persone di una categoria e poi 5 dell'altra dopo abbiamo mangiato, il cibo era molto buono. Quando ce ne siamo andati abbiamo dormito in albergo. Il giorno dopo tutti gli skipper sono andati al briefing per sapere che tempo avrebbe fatto durante la regata e dopo con alcuni di loro siamo andati in un ristorante a cenare. Tra di loro discutevano della meteo e da che parte andare, est o ovest, questo era il problema.
Dopo alcuni giorni per babbo e gli altri è arrivato il tempo di partire e io sono molto triste. Quel giorno mi sono svegliata molto presto, quando con mamma siamo scese al porto non si capiva se gli skipper erano felici, tristi o preoccupati. Dopo con mamma abbiamo visto babbo che stava preparando la barca, però si è accorto che un pezzo della randa era rotto allora lo ha aggiustato con lo scotch. A mezzogiorno babbo e gli altri sono partiti e io ho scattato tante foto, poi lo abbiamo salutato.
Io mi sono messa a piangere perché sapevo che mi sarebbe mancato, ora con mamma siamo ritornate a Gonone e lo seguiamo su internet e facciamo il tifo per lui.
Marta Mura
Io ero molto felice di rivederlo perché non lo vedevo da un mese e mezzo. Dopo siamo andati in albergo e abbiamo dormito.
Il giorno dopo abbiamo girato il paese e poi siamo andati al porto dove babbo teneva la barca. Li ho conosciuto tanti amici di babbo e alcuni erano skipper della regata. Ogni tanto con mamma e babbo andavamo a mangiare fuori.
Il 1º ottobre siamo andati a una cena di premiazione della prima tappa. Prima hanno premiato 5 persone di una categoria e poi 5 dell'altra dopo abbiamo mangiato, il cibo era molto buono. Quando ce ne siamo andati abbiamo dormito in albergo. Il giorno dopo tutti gli skipper sono andati al briefing per sapere che tempo avrebbe fatto durante la regata e dopo con alcuni di loro siamo andati in un ristorante a cenare. Tra di loro discutevano della meteo e da che parte andare, est o ovest, questo era il problema.
Dopo alcuni giorni per babbo e gli altri è arrivato il tempo di partire e io sono molto triste. Quel giorno mi sono svegliata molto presto, quando con mamma siamo scese al porto non si capiva se gli skipper erano felici, tristi o preoccupati. Dopo con mamma abbiamo visto babbo che stava preparando la barca, però si è accorto che un pezzo della randa era rotto allora lo ha aggiustato con lo scotch. A mezzogiorno babbo e gli altri sono partiti e io ho scattato tante foto, poi lo abbiamo salutato.
Io mi sono messa a piangere perché sapevo che mi sarebbe mancato, ora con mamma siamo ritornate a Gonone e lo seguiamo su internet e facciamo il tifo per lui.
Marta Mura
1 commenti:
Bravissima Men!!!!! e forza babbino
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